N° 39 - I profumi hanno una scadenza?

Un aspetto che influisce molto sulla scadenza delle fragranze sono in primo luogo le materie prime che sono state utilizzate per prepararla: infatti più le note sono naturali, più è probabile che i profumi cambino dopo l’apertura, modificando l’aspetto e la fragranza; al contrario, le sostanze di sintesi possono rimanere immutate anche per periodi molto più lunghi.
Il tempo di mutazione di un profumo può arrivare a più di 36 mesi.

Forse non tutti sanno che la scatola rappresenta la protezione più importante per il nostro profumo dal suo nemico più potente: la luce solare.
Infatti, la prolungata esposizione produce delle reazioni all’interno degli elementi che compongono un profumo, tanto da riuscire a modificarlo anche se il flacone è ancora chiuso.

Se il flacone è aperto invece, la luce del sole può accelerare la naturale decadenza degli elementi olfattivi e spesso un profumo esposto alla luce del sole tende a mutare colore.

Se vogliamo capire se davvero si può considerare scaduta la nostra boccetta di profumo, la prima prova da fare è quella di vaporizzarlo: se il profumo non è più buono e se dopo qualche tempo percepiamo dei sentori strani, a volte addirittura acidi, vuol dire che il profumo non è più utilizzabile.

Scritto da Adele

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