N° 35 - PERCHÈ UN PROFUMO È PIÙ GRADEVOLE DI UN ALTRO?

Dietro ad un profumo c’è studio, scienza, chimica ed una forte consapevolezza del mondo degli odori.
Per realizzarne uno non è sufficiente unire note olfattive che ci piacciano, ma bisogna ponderare bene a seconda della conoscenza delle caratteristiche di ogni essenza, sia da sola che in abbinamento alle altre.
Una vera e propria arte capace di dare origine a profumi dalle mille sfumature, intensità e sensazioni.


Ad influire sulla piacevolezza di un profumo è in gran parte l’origine delle essenze che si scelgono: ne esistono di naturali e di sintesi; nessuna delle due è migliore dell’altra, tutto dipende dal risultato che si vuole ottenere.
Se il risultato desiderato è quello di un profumo naturale, sono da preferire le essenza naturali, perché riprodurle sinteticamente nelle loro infinite sfaccettature è molto difficile; ed ecco allora che saremo portati a definire un profumo agrumato migliore rispetto ad un altro: con quello dalle essenze naturali, avremo la sensazione di annusare veramente un arancio, mentre scegliendole di sintesi ci ritroveremo a percepire una nota di fondo che non ci convincerà.
I profumi di sintesi invece sono fondamentali per inventare nuove note e ricrearne alcune che in natura non possono essere estratte.
La gradevolezza di una fragranza dipenderà allora dalla pertinenza delle scelte del creatore a partire dall’idea che vorrà realizzare.


Scritto da Adele

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